Citando a caso...

" per chi viaggia in direzione ostinata e contraria
col suo marchio speciale di speciale disperazione
e tra il vomito dei respinti
muove gli ultimi passi
per consegnare alla morte
una goccia di splendore
di umanità
di verità

ricorda Signore
questi servi disobbedienti
alle leggi del branco
non dimenticare il loro volto
che dopo tanto sbandare
è appena giusto che la fortuna li aiuti
come una svista
come un'anomalia
come una distrazione
come un dovere "

(Smisurata preghiera - Fabrizio De Andrè)

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giovedì 29 maggio 2008

Un opera d'arte

L'ANGELO DI LYON
Francesco De Gregori



Fu la visione di Anna Maria con il rosario tra le dita
Ad incantare lo stregone e a fargli cambiar vita
Lasciò la scena un vestito grigio,
lasciò un messaggio con un sorriso
Diceva "Parto per Lione, e cerco un angelo del Paradiso"
Salì sul treno che portava a Bruxelles, ordinò cognac e croissants
Fece l'elenco dei suoi beni futili nella carrozza-restaurant
Pensò alle ville e alle piscine, ai pezzi rari da collezione
E fece un voto come San Francesco per il suo angelo di Lione
E cantò l'Ave Maria, almeno i versi che ricordava
Mentre guardava dal finestrino l'ombra del treno che lo portava
E ad occhi chiusi sognò quei due fiumi, il Rodano e la Saone
Simbolo eterno delle due anime maschio e femmina di Lyon
Restò ad aspettare sul vecchio ponte, pensò all'incontro di un anno fa
Ma i giorni vanno e diventano mesi, quattro stagioni son passate già
Ora il suo abito è tutto stracciato, somiglia proprio ad un barbone
Gira le strade e cerca ad ogni passo il suo angelo di Lione
Stanotte nella cattedrale mille candele stanno bruciando
Le tiene accese suor Eva Maria a mano a mano che si van consumando
E dentro i vicoli come un sogno trascina il passo lo straccione
Il vecchio scemo fuori di testa per il suo angelo di Lione
E cantò l'Ave Maria, almeno i versi che ricordava
Mentre fissava sui vecchi muri la propria ombra che lo seguiva
E attraversò quei due sacri fiumi, il Rodano e la Saone
E l'acqua scura come il mistero di quell'angelo di Lyon

1 commenti:

Vituzz ha detto...

Condivido con tutti voi questa perla che ho trovato nell'ultimo album di De Gregori. L'angelo di Lyon: una donna o forse un idea, insomma un ispirazione cui tutti potrmmo ambire. Nella canzone l'uomo americano si avventura sino in Francia abbandonando tutto quello che aveva per cercare l'agognato angelo senza riuscire a trovarlo, ma sono sicuro che a volte qualcuno di noi conclude positivamente la ricerca e magari senza saperlo ha già accanto il suo angelo di Lione.


"E ad occhi chiusi sognò quei due fiumi, il Rodano e la Saone
Simbolo eterno delle due anime maschio e femmina di Lyon"

Buona ricerca a tutti!